martedì 12 maggio 2009

Vedrai

Quando mi hai detto che avresti voluto avere degli ombrelli al posto delle guance per non bagnare le parole d'amore che mi dedicavi, io ti ho guardata sorridendo. Ti avrei voltuo dire di non truccarti più di nero, che quelle lacrime così scure non le avrei volute più vedere. Di non truccarti di rosso come fanno le madonne, abbandonate e che non ridono mai. Nei cimiteri i nostri ideali di rivoluzione putrefatti. Quando cambieremo tutto questo? Era la sola domanda che riuscivo a farti. Non mi interessa il modo, ma io devo fare qualcosa per far si che i miei figli vivano nel mondo che avrei voluto io. E mi arrivano via mail ricette per realizzare dolci bevande esplosive. Non mi resta che sorridere e asciugarti le lacrime trasparenti. Vedrai che non saremo come gli altri, non cambieremo prima noi del resto. Vedrai.

2 commenti:

Mapi ha detto...

"Vedrai Vedrai
Vedrai che cambierà
forse non sarà domani
ma un bel giorno cambierà.

Prferirei sapere che piangi
che mi rimproveri d'averti delusa
e non vederti sempre così dolce
accettare da me tutto quello che viene.
Mi fa disperare il pensiero di te
e di me che non so darti di più.

Vedrai Vedrai
Vedrai che cambierà
forse non sarà domani ma un bel giorno cambierà..."
--Luigi Tenco--

...

antonella romeo ha detto...

scrivi veramente bene...
mi emoziona