lunedì 1 giugno 2009

E Ora?

Ora tutto sembra sgretolarsi ancora una volta. Tutto sembra frantumarsi in mille pezzi. In silenzio. E ora? Ritorno ancora una volta a bere dalle pozzanghere. Per aspettare nuovi sogni nucleari in riva al mare. Per comprare granelli di sabbia radioattivi. Litorali surriscaldati. E ora? Il tuo cuore annaffiato. Le tue guance annaffiate. I miei maglioni fradici. I segni del trucco sfatto dalle lacrime sembrano nuvole che prendono milioni di forme diverse. Su questo letto non si va mai troppo lontano, eppure, ci rimarremmo su per tutta la vita. Passeremo le prossime duecentomila serate a rincorrere i sorrisi persi nei labirinti residenziali. I complimenti che mi fanno per la tristezza delle cose che scrivo, sono così belli e così assurdi che non so cosa dire. I cani randagi che guardano gli hotel a cinque stelle. La tua voce che canta mi riempie e fa asciugare tutte le riserve d'acqua dei miei occhi. I miei sorrisi veri. E ora? Ora perchè non possiamo stare tranquilli per un po'? Ora perchè non possiamo addormentarci per un po' e svegliarci sorridendo? Non ti preoccupare ci sono qui io. E tu non sei mai la solita cantilena. E ora? Ora non lo so. Ora vediamo. Qualcosa faremo.

2 commenti:

cantilena ha detto...

le tue dita che asciugano le mie lacrime e i tuoi occhi che asciugano i miei incubi.
non ho bisogno delle tue parole tristi,ma le tue mani forti le voglio,quelle sì.anche se piccole e pulite e così pure.
le mie lacrime nere formeranno fiori e smetteranno di cadere,se ci saranno i tuoi baci a guarirmi.
rimani qui,non andare via.

Mapi ha detto...

Voi siete l'Amore.
E ora? Qualcosa di meraviglioso, come sempre, farete!