lunedì 23 marzo 2009

Forma

Abbracciandomi mi discesti che avresti tanto voluto che le parole e i tuoi pensieri avessero la forma delle lacrime, per esser più vicini possibile a quello che senti. Ti misi una mano tra i capelli e poggiai i miei occhi sulle tue lacrime. Poggiai anche il mio respiro sulle tue guancie. E tu mi dicesti che i tuoi pensieri e le tue parole avevano preso la forma del sole. E così, le lettere che colarono dalla tua testa, salirono leggere verso il cielo e si persero nella luce.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

** serenità **
** baci sugli occhi **
** alba e cioccolata **

Anonimo ha detto...

Che senso ha dar forma ai tuoi pensieri?Son troppo grandi per poterli disegnare.Vorrei poterli contare con l'indice e accorgermi che sei seduto lì a seguire il mio dito che è stanco di non piegarsi.E tu stanco di seguirmi non sarai mai.E non mi frega di dar forma ai tuoi pensieri perchè in fondo assomigliano ai miei.Mi frega saperti lì con gli occhi fissi sulle mie mani che tengono il conto di nebulose gigante senza forma.Senza forma e colorate.