martedì 17 marzo 2009

Le tue dita

Ho tra le labbra il sapore delle tue dita. Io non ti ho mai detto niente di vero, perchè non ho mai saputo che posizione prendere. E non so ancora come si fa a sentirsi così sicuri della propria verità, non lo so talmente tanto, che ogni volta che ti guardo mi chiedo, come fai a parlare con tanta sicurezza, non lo sai che non hai ragione? E così tu mi chiedi se puoi ancora accarezzarmi le labbra, dicendomi, che quella che senti sotto le tue dita, per te può essere una verità abbastanza sicura.
Te le lascio toccare, perchè è bello. Perchè forse avrei bisogno delle tue dita sulle mia labbra più spesso, circa ogni volta che vedo le persone dire qualcosa, qualsiasi cosa. Sicure nella loro verità, vanificata, come sempre, dalla loro morte.
E così improvvisamente le sollevi e mi riporti da queste parti, in questa casa, in questo mondo. Mi ricordi che anche se la loro non è una verità, è come la mia, e se io accetto la loro, magari, forse, un giorno, capiranno di avere torto, proprio come me. E mi lasceranno parlare del mio torto, senza dire niente, perchè poi...è così...dico quello che voglio e ho sempre ragione e sempre torto.

1 commento:

idea ha detto...

non importa che siano verità.le parole sono importanti,e basta.
belle le tue.
mi tengono compagnia anche stanotte.