giovedì 23 aprile 2009

Come non è

Dove sono se tu mi pensi? Chi sono se tu ti occupi di me? Cosa sono se sono lontano da te? Ti inspirerò sino a farti sparire, sino a riempirmi di te. Bagnerò il tuo viso per confondere le lacrime. Lo so che non c'è più spazio dentro te per tutto quello che ti circonda, ma torna qui a parlarmi. Non sparire. Una ninna nanna a reti unificate ci accompagna tutto il giorno tutti i giorni. Non ti addormentare, aspetta un'altra catastrofe universale che ti distragga dal reale. Stringimi e fammi sentire la tua pelle. Perchè tutto è giusto e tutto è sbagliato, io non so mai come giudicare. Io non so mai come giudicare. Riesco solo a capire come non è. Come tutto non è e forse non sarà mai.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

"Sentire e fare attenzione
ubriacarsi d'amore
è una fissazione
è il mestiere che vivo
e l'inchiostro aggrappato
a questo foglio di carta
di esserne degno
è il mio tentativo"

Cito qualcun'altro perchè non ho parole mie per commentare...

Fata Morgana ha detto...

certe volte altri spiegano meglio di te alcune sensazioni che provi

MicrochipEmozionale ha detto...

non è una canzone di nicolò fabi?